Devo rivolgere un omaggio particolare a Lilli Gruber che ha scritto nel 2006 'America Anno Zero'. Questo non è stato solo un libro molto intelligente e interessante, ma una specie di salvagente per me che sono arrivata in USA nel 2006 e sono rimasta allibita da strani eventi che mi son capitati.
Da una parte l'America che ci si aspetta, l'America raccontata dai libri, l'America anche degli stereotipi, e dall'altra una realtà che mi ha lasciata incredula e scioccata. Il libro è stato molto prezioso e ha posto il mio caso personale in una situazione più vasta e comune. Mi sono rassicurata per quanto riguarda la mia esperienza, ma d'altro canto il fatto che simili situazioni siano frequenti e comuni in questi tempi di tensioni, non rassicura affatto e dice che il problema è ancor più grave e generale. Come dice Lilli Gruber, speriamo in un Anno Zero per l'America, cioè in un nuovo inizio per un' America dei tempi migliori.