In Italia, come è noto, insegnare nelle scuole spesso richiede molti anni di precarietà.
Il mio è un invito a insegnare all'estero. Si possono insegnare molte cose, ma essendo io un'insegnante di inglese, parlo del mio settore.
La lingua inglese è richiestissima; gli insegnanti di inglese sono più che richiesti specie nei paesi che conoscono un veloce sviluppo economico, come Cina, molti paesi asiatici, abbastanza anche Sudamerica. Anche in Europa dell'est c'è una richiesta crescente. Quel che penso è che piuttosto che aspettare in Italia la cattedra di ruolo che ti arriva dopo 50 anni, e vivere di 5 ore la settimana se ti chiamano, forse è più entusiasmante farsi un anno in Cina, uno in India, uno in Corea del Sud o uno a Mosca e si torna a casa con un bel po' di cose interessanti da raccontare. Tanto restate in graduatoria e poi il ruolo ve lo danno lo stesso. Racconto solo un dettaglio: quando sono arrivata a Pechino per insegnare inglese, la mia agenzia mi manda un'email dicendomi che per il momento occorrerebbe un'insegnante in una scuola primaria e che solo in seguito mi avrebbero dato la scuola secondaria pattuita. Cosa che non era poi così drammatica. Ma conoscendo un po' i siti e lavorando in internet negli internet caffè della stazione di Pechino, in poco tempo, direi in poche ore, ho trovato un altro contratto e poi ho effettivamente lavorato in una scuola secondaria subito. Quindi le offerte non mancano.
Vi consiglio in particolare
www.tefl.com
www.teachabroad.com
(i madrelingua sono preferiti, ma non esclusi gli altri).
Poi io insegno anche italiano all'estero. Ovviamente è molto più bello, visto che si è madrelingua, ma ci sono un po' meno offerte.