Ormai ho preso l'abitudine di camminare per le strade coprendo il volto con un giornale o un libro per non vedere le persone. Questo deriva da un problema di stalking che spero finisca prima o poi.
Ma mi pare che la mancanza di rispetto, specie verso le donne, vada oltre questo mio problema di stalking. Sarà che sono una tipa un po' vistossetta, ma trovo che quel che si deve sopportare ogni volta che si mette il naso fuori di casa sia davvero pesantino: volgarità, cattiverie, pettegolezzi infondati, sfacciataggini machiste ...
Mi è capitata un'esperienza curiosa di recente a Londra. Come al solito camminavo con il mio bravo giornale davanti agli occhi ... almeno finchè ero nei quartieri 'occidentali' di Londra. Quando mi trovavo nelle aree a dir poco multietniche, cioè quei quartieri in cui ci sono quasi solo islamici, orientali, africani, gente di colore, mi sono accorta che non avevo bisogno, o poco, dello schermo anti-molestie.
Il giorno dopo mi sono ritrovata in un'altra area di Londra 'orientale' e anche lì non sentivo il bisogno di coprirmi con questa specie di burqa personale sui generis.
Lo stesso pomeriggio ho preso la metropolitana e sono scesa 'in Occidente' di nuovo, cioè vicino al Tower Bridge e, immediatamente, me ne sono resa conto dopo, mi sono ricoperta gli occhi con un giornale.
Le molestie che una donna deve subire, anche solo uscendo di casa, sono un'enormità. Se poi è una persona vistosa, superano il limite del sopportabile.
Non è la prima volta che sento dire che in Oriente c'è più rispetto delle donne. E lo si può anche capire visto che l'abbigliamento è diverso, non ci si può permettere comportamenti provocatori o audaci o anche solo più liberi, che in Occidente sono la regola.
Ovviamente ci sono risvolti negativi: i diritti delle donne sono di certo maggiori in Occidente, così come la loro autonomia e la possibilità di vivere del proprio lavoro.
Ma il machismo è un problema fastidiosissimo in Occidente e in Italia in particolare.
Questo è uno dei motivi per cui sempre mando candidature per lavoro all'estero.