Egregio Sig. Sindaco di Padova,
ieri mi hanno raccontato delle cose infamanti sul suo conto. Sembra che lei stia con una donna di origini rom! Oltre all'ovvia sua depravazione, questa è anche un'offesa per tutte le donne italiane. Se un sindaco deve frequentare una donna, è giusto che chieda prima il permesso ai cittadini. E se tra i suoi cittadini ci sono molti leghisti ... peggio per lui.
Non dico altro.
XX
Non è una battuta di uno spettacolo di Paolo Rossi. L'ho rielaborata un po' ma l'ho sentita sul serio. Ieri, nel nord-est più leghista, un signore giovane e laureato mi diceva queste cose parlando seriamente. Raccontava, appunto, che il sindaco di Padova sta con una donna di origini rom, come se questo fosse una colpa o una vergogna. Definiva i neri 'feccia'. Secondo lui gli stranieri che sono qui si accorgono che gli italiani sono più intelligenti (sic!), mentre loro non sanno risolvere tanti problemi. Lodava l'operato di Gentilini, e simili altre oscenità razziste.
Questa discorsi sono depravazione, non certo la relazione di un politico con una donna straniera.