Gli eventi di questi giorni a Roma - l'uccisione della signora Reggiani da parte di un rumeno e la conseguente ronda razzista con pestaggio di altri rumeni - ricorda molto il linciaggio di italiani negli USA tra fine '800 e inizio '900.
Per due motivi: gli italiani erano considerati delinquenti perchè poveri e straccioni, i più disprezzati tra gli emigrati, superiori solo ai neri, e perchè la mafia è stata importata negli USA dall'Italia.
Il secondo motivo è che i pestaggi di ieri sera non hanno fatto per niente giustizia della terribile violenza subita dalla signora, anzi assomigliano piuttosto alla violenza stessa inferta alla signora romana, come i linciaggi di cui negli USA erano vittime italiani presi a caso tra la popolazione emigrata.
Negli USA a fine '800 succedeva un'omicidio in una città, e subito si pensava agli italiani. Da quel momento tutti gli italiani in quella città erano in pericolo di vita perchè spesso si ricorreva al linciaggio come forma di 'giustizia' popolare, sostenuta dal tacito assenso delle forze dell'ordine.
Nei quartieri londinesi, adesso, che siano particolarmente detestati gli italiani, visto che la ragazza inglese studentessa a Perugia è stata uccisa in Italia?