Riporto un brano tratto dall'intervista di Repubblica del 19 ottobre al Re Abdallah di Giordania sulla questione palestinese. Mi sembra tocchi un punto centrale del problema.
L'intervista è di Nicola Lombardozzi e Alex Van Buren.
Dice il Re di Giordania:
"Il Presidente Obama aveva chiesto subito di risolvere il conflitto israelo-palestinese. Credevo in una svolta decisiva già all'inizio dell'estate, nell'avvio di un vero negoziato di pace all'ONU. Eppure, il nodo delle colonie israeliane, illegali per la comunità internazionale, resta centrale. Tutti chiediamo un congelamento, anche temporaneo, giusto per far decollare le trattative. Se Israele davvero crede nella formula dei due Stati, sa bene che le colonie nelle terre palestinesi diverrebbero proprietà palestinese. Fermarle sarebbe una prova della sua sincerità. Infatti, la domanda oggi più ripetuta nel mondo arabo è questa: Israele vuole davvero la pace?"
(grassetto mio, RB)