Per molti versi Brunetta fa bene a obbligare gli statali ad una maggiore efficienza e a punire l'assenteismo.
Ma sarebbe bello che anche lo Stato ritardatario pagasse le sue colpe.
In un anno di scuola a Bologna sono stata pagata da una scuola in particolare con notevoli ritardi e dal Tesoro Provinciale con una grave imprecisione relativa allo stipendio del mese di febbraio.
L'ultimo problema relativo a finanziamenti statali fannulloni è quello di una borsa di studio europea (gestita dagli uffici di Firenze) che tutti i colleghi europei (eccetto i turchi) hanno ricevuto al più tardi a giugno.
La mia mi arriverà a inizio ottobre. Almeno spero. Così dicono, se non ci sono altri ritardi.
Tutti dovrebbero risarcire eventuali inefficienze, anche lo stato che paga con tanto ritardo.