Dovevo prendere il treno da Bologna a Milano venerdì scorso.
Sono arrivata in stazione 40 minuti prima della partenza del treno.
Tutte le macchinette della biglietteria automatica erano fuori servizio. Tutte vuol dire una quindicina.
In stazione vi erano lunghissime file ad ogni sportello.
Protesto con gli addetti che mi invitano a rivolgermi all' Assistenza Clienti.
Ci vado e chiedo come faccio ad avere un biglietto normale, come avrei potuto comprarmi se tutto fosse stato funzionante in stazione.
Gli addetti non riconoscono l'inefficienza. Dicono che ho tempo a sufficienza per fare la fila agli sportelli. Non era vero. Non bastava il tempo.
Chiedo che mi diano un foglio da loro timbrato con cui si asserisce che tutte le macchinette non funzionano e che i clienti hanno il diritto di procurarsi il biglietto in treno senza supplementi.
No. Non si può. E' colpa mia. Potevo procurmi il biglietto in internet.
Come al solito le ferrovie italiane non si prendono le responsabilità per le inefficienze da loro causate e non gli interessa di porre rimedio a tali situazioni.
La soluzione che avevo proposta mi sembrava ragionevole.
In Italia chi causa disagi può non risarcire.
Io ho dovuto pagare un prezzo del biglietto maggiorato del 50% perchè ho dovuto fare due biglietti diversi.
Nei paesi seri chi crea un problema è tenuto a fornire i mezzi perchè gli altri non ci rimettano.