Che ci siano stati brogli elettorali nelle recenti elezioni in Iran, sembra piuttosto scontato.
Ahmadinejad propone di ricontare le schede elettorali.
E' pochino.
Ho letto, in un articolo tratto dal New York Times, che i brogli erano possibili anche in altri modi, oltre al conteggio falsato delle schede.
Il numero del candidato progressista Moussavi nelle schede era 4, e quello di Ahmadinejad 44; mettere un 4 davanti al primo 4 sarebbe stato, dunque, piuttosto facile.
Come dice Moussavi, solo una nuova elezione, trasparente questa volta, può risolvere il problema.