Se ho capito bene, qui in USA il potere ce l'ha chi ha i soldi.
Nelle università un grande potere ovviamente ce l'hanno i capi - che possono tranquillamente licenziare senza motivo - ma un grande potere sembra che ce l'abbiano anche gli studenti - che sia perchè pagano molte tasse? - perchè se uno studente non è soddisfatto dell'insegnante e dei voti ricevuti, può andare dall'associazione che protegge gli studenti e creare grandi problemi all'insegnante.
Qua fin dal primo giorno i coordinatori ci insegnano di stare molto attenti nel rapporto con gli studenti, perchè se denunciano qualcosa, si hanno buoni guai.
Sembra che l'unica categoria non protetta sia quella degli insegnanti perchè ... 'sti disgraziati, soldi ne hanno pochi, e, di conseguenza, potere decisionale altrettanto poco.
Quindi noi, poveri insegnanti, siamo presi tra due fuochi: i capi da una parte, e gli studenti dall'altra.
Naturalmente il valore culturale delle nostre prestazioni .... mica si mangia con la cultura ... e quindi ... soldi pochi = potere poco.
O no?