Saturday, August 30, 2008

Non si distinguono più le stagioni.

Eh già, lo dicono tutti. Ma è proprio vero! Guardate qui: mezzo parco è in estate, e l'altro mezzo in autunno!

Normale?


A parte gli scherzi: la differenza mi sembra un po' patologica.

Le foglie degli alberi

Anche le chiome degli alberi sono metà estive e metà autunnali.

Udine

Questo è un parco di Udine, fotografato il 28 agosto 2008.

Thursday, August 28, 2008

Veronica Guerin

E' un film di Joel Schumacher con Cate Blanchett (l'attrice di 'Elizabeth') nel ruolo della protagonista.
E' basato su una storia vera. Veronica Guerin è una giornalista irlandese nata nel 1958. Lavora per il principale quotidiano di Dublino, un po' insoddisfatta perché deve occuparsi di cose un po' frivole. Non per molto, in realtà, perchè dopo un articolo di cronaca sulle vittime della droga a Dublino, capisce che in questo campo può scrivere cose importanti.
Comincia così a interessarsi del problema: verso la metà degli anni '90 Dublino assomigliava ad una zona di guerra, con un giro di droga diretto da ricchissimi trafficanti senza scrupoli, protetti da leggi troppo blande. Moltissimi giovani erano coinvolti nello spaccio e i morti per droga tra i giovani irlandesi è molto alto. I signori della droga non esitano a punire chi denuncia o cerca di proteggere i propri figli.
Veronica e molti dublinesi sanno benissimo chi sono i criminali, sanno dove abitano, li possono avvicinare e parlare con loro, ma la polizia non li ferma.
Veronica è una giornalista che non esita a chiacchierare con malviventi temuti e non teme di dire chiaramente che lei sa molte cose su di loro e che non ha paura di parlare.
Per questo subisce un primo attentato in cui viene ferita ad una gamba.
Ma non si ferma. E' grazie al suo lavoro che si scopre il coinvolgimento di personaggi insospettabili. Le leggi irlandesi non favorisco l'indagine delle fonti da cui arrivano i guadagni dei cittadini, e non è previsto i congelamento dei conti bancari di denaro di oscura provenienza.
Almeno prima di Veronica Guerin. Sarà proprio il suo lavoro a imporre l'attenzione su questi problemi e a suscitare una forte reazione tra la gente e tra i politici, con conseguenze molto importanti e positive.
Il giornale, la sua famiglia, tutti capiscono che Veronica si sta mettendo nei guai. Cercano di fermarla ma il suo lavoro la entusiasma e non si ferma neanche dopo violenze e intimidazioni.
Ma se prima veniva considerata incosciente, a poco a poco la gente capisce l'importanza di ciò che fa e il suo coraggio straordinario, e presto riceve sostegno e protezione dalle istituzioni e dalla polizia.
Purtroppo però i più potenti hanno deciso che questa donna deve essere fermata, e nel 1996 viene uccisa da alcuni sicari.
Il suo lavoro è stato molto importante in quanto ha suscitato una forte presa di posizione da parte della comunità dublinese. Le persone su cui Veronica Guerin ha indagato sono state arrestate e punite, e il Parlamento irlandese ha in seguito firmato delle nuove leggi per un controllo molto più severo del traffico di droga.

Monday, August 25, 2008

La Strada del Vino Bianco


Dalle mie parti, in provincia di Treviso, nella zona di Conegliano, c'è la famosa Strada del Vino Bianco, che più che una strada è una zona, la zona di produzione del Prosecco.
Ma guardate la foto: oh, qui si esagera! L'hanno preso alla lettera. Hanno piantato viti anche lunga la strada!

E' proprio uva!

Comunque ha i suoi vantaggi ...


Comunque questa cosa strana è simpatica e ha i suoi vantaggi: ciclisti e automobilisti fermi a questo semaforo possono, mentre aspettano il verde, spiluccarsi qualche granello d'uva.

Clauzetto


Vi presento Clauzetto, piccolo paese di montagna in provincia di Pordenone, dove ho passato qualche giornata di riposo.
In realtà non è molto in alto. Si trova a circa 500 metri di altitudine e ha 400 abitanti.

Il Balcone del Friuli


Lo chiamano il Balcone del Friuli, perchè da lassù si ha una bella vista su tutta la pianura pordenonese.

Pradis


Io, a dire il vero, stavo non a Clauzetto, ma a Pradis di Sotto, dove vi sono le Grotte del Pradis. Belle. E' un bel giro entrarvi e visitarle.
Pradis è ancora più isolato. Non si può praticamente telefonare col cellulare; e io che avevo addirittura portato il computer ...
Per comprare un pezzo di pane bisogna fare almeno 4 km fino al centro di Clauzetto. In compenso la mattina alle 8 passano a portare pane e latte per chi non può andare in centro.
Comunque, ogni tanto,un posto così isolato e in cui non si è disturbati neanche dalle email, è proprio quel che ci vuole.

La scuola italiana in coda alle classifiche europee

Oggi sui giornali si legge che la scuola italiana è in coda per qualità nelle classifiche europee.
Vero o falso che sia, vorrei segnalare qualche mia osservazione fatta visitando una scuola media di Exeter, città in cui mi trovavo in giugno con una borsa di studio per insegnanti europei.
Prima di andare in visita in quella scuola, ci avevano preparati perchè dicevano che quella era una scuola tra le più disgraziate della zona: era in un'area povera e molti ragazzi vivevano in ambienti familiari tutt'altro che vivaci e motivanti.
Nonostante questo la mia impressione era molto positiva, anzi ero sopresa da questi commenti, e anche i miei colleghi del corso, provenienti da Gemania, Romania e Turchia, lo erano.

Qualche osservazione:
- gli insegnanti avevano in classe per gli studenti calcolatrici, gomme, righelli, penne, matite ... Bastava che un ragazzo chiedesse, e gli veniva dato quanto gli serviva. Alla fine della lezione le cose venivano restituite. Inoltre i ragazzi lasciano libri e quaderni a scuola, a parte quelli che gli servono per un lavoro specifico a casa.
- i ragazzi avevano un' 'uniforme': in realtà non era un grembiule o una giacca, ma semplicemnte pantaloni o gonne nere e maglietta verde: tutti uguali.
- tutte le aule erano dotate di computer, proiettori, lavagna multimediale. Siamo non in un'università bensì in una scuola media con ragazzi sui 14-15 anni. Un insegnante faceva lezione con Power Point, l'altro con video proiettati sulla lavagna e con i quali procedeva nella spiegazione teorica.
- una lezione era di educazione sessuale. Non so bene se si fa anche nelle scuole italiane. Questo faceva parte integrante del programma scolastico di biologia.
- tutti i ragazzi si rivolgevano all'insegnante con 'Sir', 'Excuse me, Sir' o 'Sir, can I have a rubber? ' Sembra una stupidaggine, ma da noi certe forme di cortesia quasi non esistono più.
- la disposizione dei banchi era parzialmente frontale con altri banchi attorno a ferro di cavallo.
- i ragazzi erano tranquillissimi: non si permettevano di alzare la voce, di disturbare, di mancare di rispetto. Se quella era una scuola di un'area disagiata, non saprei come definire certe scuole in cui ho insegnato io.
- gli studenti non stavano tutti sempre nella stessa classe, perchè certe classi erano ben attrezzate per le materie scientifiche, altre per le lingue ... A volte questo succede anche in Italia.
- last but not least: a me gli insegnanti italiani sembrano isterici. Non dico solo dei miei colleghi. Mi includo. C'è molto nervosismo in classe. Si urla molto facilmente. Gli insegnanti arrivano in classe già arrabbiati e pronti alla guerra. Lì i professori erano tranquillissimi. Passeggiavano su e giù per la classe con lentezza e tranquillità, non con aria da FBI, ma con la calma di chi vuole spiegare una cosa interessante e i ragazzi erano nel complesso molto attenti e partecipi. Un particolare: una ragazza aveva una gomma da masticare e il professore non si è messo a ordinare: 'Buttala subito nel cestino'. Ha preso il cestino e mentre continuava tranquillamente a spiegare ha portato il cestino dalla ragazza e la ragazza ha semplicemnte buttato il chewing-gum. Senza interrompere la lezione.
- Alcuni insegnanti avevano le ciabatte. A parte l' eleganza non eccelsa, questo fa capire che la scuola è un luogo in cui si passano molte ore, come a casa, e in cui si lavora il più comodi possibile e non mordi e fuggi, come è in molte scuole italiane.

Sunday, August 24, 2008

Programmi scolastici

Oggi su Repubblica compare un articolo sulla scuola italiana. La ministro Gelmini ha detto che occorrono molti corsi qualficanti per insegnanti del Sud perchè il Sud abbassa il livello di competenza della scuola italiana mentre il Nord lo alza. La cosa mi lascia un po' perplessa, perchè mi pare strano che tutto il Sud sia così di basso livello e tutto il Nord eccelso.
Comunque voglio soffermarmi su un altro punto dell'articolo. C'è scritto: 'La scuola deve essere elemento unificante dello Stato e i programmi devono essere uguali per tutti'.
Allora forse è meglio far presente che i programmi sono talmente uguali per tutti in Italia che alcuni ragazzi di Bressanone (provincia di Bolzano) al summer camp in cui ho insegnato quest'anno venivano al mio corso di italiano per stranieri. E non per sbaglio. Non lo sapevano proprio l'italiano.

I miei alunni americani galeotti

Qualche giorno fa ho letto su Repubblica che alcuni stati americani vorrebbero abbassare il limite d'età per il divieto di uso di bevande alcoliche dai 21 anni ai 18.
Nell'anno 2006-7 in cui ho insegnato alla Purdue University in Indiana, infatti, mi capitava spesso questa cosa strana: vari miei alunni giustificavano l'assenza mostrandomi una lettera del tribunale presso il quale dovevano presentarsi in veste di imputati.
All'inizio ero un po' impressionata. Ricordo che la prima ragazza che me lo ha presentato era una ragazza di colore. Allora ho subito pensato a chissà che disagi sociali, quali possibili sofferenze in un ambiente familiare forse disagiato. Non ho chiesto subito perchè mi sembrava di toccare chissà che ferite profonde. Dopodichè altri studenti venivano spesso con la stessa giustificazione. Allora mi sono informata e ho scoperto che il crimine era aver bevuto un bicchiere di vino o un gin senza aver ancora compiuto 21 anni.

Incidenti mortali aerei e su strada

Che il trasporto aereo sia molto più sicuro di quello su strada, ormai lo sanno tutti. Ma sono interessanti alcune cifre, giusto per convincere quelli che ancora tremano al momento del decollo.
Per incidenti d'auto sono morti sulle strade ITALIANE nel 2007 circa 6000 persone.
Per incidenti di volo sono morti nello stesso anno NEL MONDO circa 700 persone.
Meglio prendere il volo più spesso, va'.

http://www.ansa.it/infrastrutturetrasporti/notizie/rubriche/traspaereo/20080508182634648713.html

Friday, August 15, 2008

Gli Osseti, questi sconosciuti.

Scoppia una guerra perchè l'Ossezia vuole l'indipendenza dalla Georgia. Bombardamenti per almeno 5 giorni. Circa 2000 morti. Fine dei combattimenti. Si decide il dafarsi.
Chi decide? La Georgia, la Russia, l'America, l'Europa. E l'Ossezia? Oh, che sbadati, ci siamo dimenticati questo piccolo dettaglio ...
E' incredibile come ancora oggi il destino dei popoli passi sopra la loro testa, senza che questi possano pronunciarsi. Bertolt Brecht direbbe che non vi è nessun progresso nella storia degli uomini.
L'Ossezia avrà un leader, no? Nessuno l'ha mai visto nei colloqui internazionali. Si sa che l'Ossezia è uno stato che si è autoproclamato indipendente e che non è riconosciuto praticamente da nessuno, ma la guerra è scoppiata per loro. Possibile che loro non esistano quando si tratta di discutere del loro destino? Decidono tutti, tranne loro. E' assurdo. E' come se in una famiglia una persona avesse un problema. Chiamano i genitori, il medico, gli amici ... ma alla persona non è chiesto neanche di esprimersi o di spiegare il problema. Questo lo si fa quando la persona è considerata inferma di mente o incapace di intendere o di volere. Di sicuro non si potrà dire questo del popolo osseto.
Il destino dell'Ossezia è discusso e deciso da Saakhasvili, Putin, Bush e Sarkozy, ma il leader dell'Ossezia non si sa neanche chi è. Chissà se ce lo fanno conoscere nei prossimi giorni.

Italiese

Beppe Severgnini, nei suoi libri, ironizza spesso sull'uso che molti italiani fanno dei nomi inglesi. Le ditte, ad esempio, usano strani accostamenti di nomi italiani e inglesi, a volte legati da discutibili genitivi sassoni.
Oggi ho visto in un'area industriale in provincia di Treviso questa strana insegna:
Piccini Flower's.
Non capisco bene cosa vuol dire. Che si intenda la ditta Piccini che vende o produce fiori? Allora metterei Flowers al plurale. E il genitivo sassone va prima, tra possessore e cosa posseduta, Piccini's Flowers. A meno che il proprietario della ditta non voglia creare qualcosa come il nome MacDonald's, che però è un unico nome proprio inglese, ed è lecito mettere 's per sottintendere il locale della ditta MacDonald's.
Mah, lo scriverò a Beppe Severgnini, così lo aggiunge ai suoi casi di strambo italiese.

Thursday, August 14, 2008

Tintagel, leggendario luogo di nascita di Re Artù



Giugno 2008. Viaggio in Inghilterra. Sono stata a Londra e Exeter, Tintagel e Boscastle, e nella brughiera del Dartmoor.

Tintagel

Tintagel


Qui le rovine del castello di Re Artù sono più evidenti.

Tintagel


La chiesetta del villaggio.

Tintagel


Quello non è il castello di Re Artù; è un hotel di recente costruzione.

Tintagel

Un fiorellino di Tintagel

Tintagel: lo stesso fiorellino


Tintagel è vicino a Boscastle. E' un piccolo paese in Cornovaglia affacciato sull'Atlantico. Secondo la leggenda qui è nato Re Artù. Su alti scogli, infatti, si ergeva il castello di Re Artù, di cui ora rimangono poche rovine da ammirare su uno sfondo spettacolare di fiordi e oceano.

L'ufficio postale di Tintagel


E' un antichissimo post office con tetto sconnesso per l'età, ma ancora perfettamente funzionante.

Il porticciolo di Boscastle

Porticciolo di pescatori di Boscastle

Tuesday, August 12, 2008

Boscastle

Boscastle

Fiordo di Boscastle

Boscastle: l'osservatorio meteorologico.


Boscastle è un piccolo villaggio in Cornovaglia. Questo è l'osservatorio meteorologico, a picco sull'Atlantico.

Exeter. La casa che cammina


Beh, in effetti, non ha un aspetto molto stabile.

Exeter. La casa che cammina


Sì, proprio così. Questa casa in stile Tudor era stata costruita poco più in là, ma è stata in seguito letteralmente spostata. Di qui il nome.

Negozio alquanto originale

Un murales a Exeter

Il cigno di ...


Il cigno ... non di Stratford, ma di Exeter. Siamo in zona, comunque.

Dartmoor


Uno dei pochi villaggi in questa 'waste land' è sede di una prigione e, oltre ad essa, non vi sono molti altri edifici nei dintorni.

Paesaggi del Dartmoor

Dartmoor


Sembrano costruzioni megalitiche, ma in realtà sono paesaggi naturali.

La brughiera del Dartmoor


Il Dartmoor è ad alta quota rispetto al livello del mare. Da queste parti, nel '600, si sono rifugiati gli abitanti dei villaggi del sud-est inglese per sfuggire alle pestilenze. E qui infatti ci sono rovine di case molto rudimentali, fatte con pietre, costruite in quell'occasione.

La brughiera del Dartmoor, non lontano da Exeter


Non lontano da Exeter, nella brughiera del Dartmoor, hanno girato film come 'La donna del tenente francese' o 'Cime tempestose'. Poco più in là, in Cornovaglia, Spielberg ha girato 'Jurassic Park', che, come si sa, è ambientato nella preistoria.

The White Hart Inn a Exeter


Nome piuttosto comune per un pub. Non si sa bene cosa vuol dire 'Hart', forse cervo, ma ci sono varie ipotesi; forse deriva da 'heart', cuore ... Sembra che le prime attestazioni risalgano ai tempi di Riccardo II, nel 1300.

Exeter

Animals in War

Londra: monumento agli animali caduti in guerra

Monday, August 11, 2008

Murales


Un murales nel traffico della periferia londinese.

London University


Questa è la London University, nella zona di Gordon Square, dove c'è il British Museum e dove vivevano le anime belle del Bloomsbury Group.

The George


Pub in stile Tudor.

Edifici della City


Linearità nella City.

Architetture londinesi

Architetture


A me piacevano anche certe cose modernissime.

Stile Tudor


Londra è molto interessante dal punto di vista architettonico. Qui un esempio di stile Tudor.