Monday, October 20, 2008

Come risparmiare fondi pubblici nel campo dell'istruzione

Il Ministro Gelmini, impegnatissimo a risparmiare soldi nel campo della cultura, potrebbe risparmiare molto anche in questo modo: abolire i concorsi per dottorati di ricerca (dicono che anche i concorsi per ricercatori o ordinari funzionino così, ma io di certo so solo dei dottorati di ricerca).
E' risaputo che in Italia tu inizi un dottorato di ricerca se piaci intellettualmente (nel migliore dei casi) a qualche barone.
Il barone ti dice: 'Perchè non fai un bel dottorato con me?'.
Dopodichè però viene lo stesso allestito un concorso - truccato - per 'scegliere' un candidato che hanno in realtà già scelto.
Così si spendono molti bei soldini dello stato per pagare queste ben note prese in giro.
Con l'aggravante che gli studenti che non sanno, e che si illudono di partecipare ad un concorso onesto, spendono soldi e tempo per prepararsi per un concorso truccato.
Soldi e tempo buttati per un imbroglio legalizzato.
Non fare più questi concorsi sarebbe un bel risparmio.
Nelle università americane o di altri paesi europei si mandano application forms, i professori valutano le candidature, e scelgono quelle che interessano. Ovvio che sono dei professori che scelgono il nuovo candidato, ma con una decisione collettiva e non imbrogliando tutti con concorsi palesemente falsi come avviene in Italia.