Wednesday, November 11, 2009

Egregio Sig. Sindaco di Padova, ...

Egregio Sig. Sindaco di Padova,
ieri mi hanno raccontato delle cose infamanti sul suo conto. Sembra che lei stia con una donna di origini rom! Oltre all'ovvia sua depravazione, questa è anche un'offesa per tutte le donne italiane. Se un sindaco deve frequentare una donna, è giusto che chieda prima il permesso ai cittadini. E se tra i suoi cittadini ci sono molti leghisti ... peggio per lui.
Non dico altro.
XX


Non è una battuta di uno spettacolo di Paolo Rossi. L'ho rielaborata un po' ma l'ho sentita sul serio. Ieri, nel nord-est più leghista, un signore giovane e laureato mi diceva queste cose parlando seriamente. Raccontava, appunto, che il sindaco di Padova sta con una donna di origini rom, come se questo fosse una colpa o una vergogna. Definiva i neri 'feccia'. Secondo lui gli stranieri che sono qui si accorgono che gli italiani sono più intelligenti (sic!), mentre loro non sanno risolvere tanti problemi. Lodava l'operato di Gentilini, e simili altre oscenità razziste.

Questa discorsi sono depravazione, non certo la relazione di un politico con una donna straniera.