Saturday, November 10, 2007

virtù italiane

Io, che non brillo affatto in patriottismo, trovo che però qualcosa di virtuoso inItalia c'è: ci si sente liberi di esprimersi.
Il nostro è un paese piuttosto scanzonato e autoironico ed è stile comune non prendersi troppo sul serio. Non che sia troppo positivo, ma questo permette di esprimersi senza temere troppe censure. E non vuol dire neanche che ci si esprima solo in modo poco serio, intelligente e impegnato.
Siamo anche abituati a prendere poco sul serio Stato e istituzioni e questo, se, in senso negativo porta a una generale tendenza a critiche a atteggiamento distruttivo, dall'altra permette un po' a tutti di esprimersi con libertà.
Non mi sentivo così in Cina, ovviamente, ma neanche in USA, dove i datori di lavoro hanno enorme potere sui dipendenti e possono sbarazzarsi di un lavoratore anche senza grandi motivi; io provavo paura a criticare cose che ritenevo criticabili e anche certe posizioni inaccettabili del governo statunitense.
Non-ricordo-più-chi ha detto che in USA i cittadini hanno paura del potere. In Italia (e in Europa) è il potere che ha paura dei cittadini.
Sembra anche a me.